RISERVA DELLO ZINGARO: (KM 35 DA TP) Tra
San Vito lo capo e Castellammare del Golfo i declivi collinari
che degradano fino al mare, in una miriade di piccole baie,
annunciano l'inizio della Riserva naturale dello Zingaro.
Piccoli sentieri opportunamente disegnati dai dirupi, che
finiscono nel mare o si inerpicano sui monti,
consentendo di attraversare uno degli ambienti più integri del
Mediterraneo. In questa zona nidificano decine di specie di
uccelli tra cui il falco pellegrino, l'aquila del Bonelli,
poiane, sheppi, nibbi reali ed altri volatili inclusi nella
lista rossa delle specie in via di estinzione , in un ambiente
ricco di piante endemiche e rare che fanno della riserva una
vera oasi di biodiversità. Ma è la palma nana, simbolo della
riserva, che cresce spontaneamente punteggiando ogni pendio ed
ogni anfratto dello Zingaro. |
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